Ripubblicazione catalogo Pink Floyd - "Dark Side" AP Early Album Mix + 4.0 Quad Mix,

The Travel Sequence e frammenti dal progetto "Household Objects"

a cura di Francesco Ferrua 

 

La EMI ha annunciato la ripubblicazione dell'intero catalogo di studio dei Pink Floyd con svariate tipologie di edizioni per appagare i palati sia di chi si vuole avvicinare per la prima volta alla musica della band inglese, sia per i più accaniti collezionisti. La notizia, già di per sé, risulta interessante ad ogni cultore della buona musica, ma lo è ancora di più per chi segue ogni traccia di Mr. Parsons, soprattutto dal momento che per la prima volta in assoluto vengono pubblicati brani estratti dal progetto mai completato noto col nome di "Household Objects".

Cerchiamo di fare ordine tra i tasselli della memoria per permettere a tutti di capire di cosa si tratta. Dopo la realizzazione dell'album The Dark Side OF The Moon per il quale, come sanno ormai anche i muri, i Pink Floyd si avvalsero dell'enorme contributo di Alan Parsons come tecnico del suono, la band si concentrò sull'idea di creare un album registrandolo interamente senza l'utilizzo di alcun strumento musicale convenzionale, bensì impiegando solamente oggetti che simulassero il suono degli strumenti, quali elastici al posto del basso, bicchieri di cristallo invece delle tastiere e via dicendo, e per farlo si avvalsero nuovamente dell'aiuto di Alan come ingegnere del suono. Un album che per sua stessa natura, se portato a compimento, sarebbe risultato quantomeno rivoluzionario negli intenti e nel quale la figura del tecnico del suono, sapiente collante tra i mille effetti sonori, sarebbe spiccata più che mai. Ma purtroppo la band si arrese dinanzi alla lentezza ed alla complicazione di trasformare in realtà un progetto così ambizioso e decise di abbandonare l'idea. E' storia risaputa che il successivo album dei Pink Floyd sarà l'arcinoto Wish You Were Here, pubblicato nel 1975 e registrato da Brian Humphries anziché da Alan Parsons. Non tutti sanno, invece, che qualcosa di quelle registrazioni, conosciute in seguito col nome di Household Objects Project, fu recuperato è incluso proprio nell'album Wish You Were Here. Ascoltate l'inizio di Shine On You Crazy Diamond Part I, notate il tappeto musicale che apre il brano, con quei suoni così cristallini, sul quale si innesta la chitarra di Gilmour e stupitevi nel sapere che non si tratta di una tastiere, bensì di un suono generato passando le dita sui bordi di bicchieri di cristallo. E' per questa ragione che possiamo parlare di un contributo parsoniano, seppure non accreditato, anche per l'originale album Wish You Were Here!

Ma torniamo alla ripubblicazione del catalogo floydiano. E' stata annunciata la ripubblicazione di tutti i 14 album di studio della band presente su catalogo EMI mediante, a seconda dei casi, tre differenti tipologie di edizioni: la Discovery Edition, la Immersion Edition e la Experience Edition. Se da un lato tutte le edizioni presentano l'album in versione rimasterizzata ad opera di James Guthrie e Joel Plante, nonché artwork arricchito e curato dal mitico Storm Thorgerson, le tre edizioni si differenziano per la quantità di contenuto:

- nel formato Discovery Edition, che presenta semplicemente un CD contenente l'album (due nel caso l'album originale fosse stato un doppio LP), saranno pubblicati tutti i 14 album;

- la Immersion Edition, che presenta due CD (tre nel caso l'album originale fosse stato un doppio LP), il primo contenente l'album, il secondo materiale in gran parte inedito come alternative versions, out-takes o live versions, è riservata esclusivamente ai tre più importanti album della band, ovvero The Dark Side Of The Moon, Wish You Were Here e The Wall;

- anche la Experience Edition è riservata ai tre album sopra menzionati. Questa edizione presenta lo stesso materiale dell'edizione Immersion arricchito di molto altro contenuto audio/video su supporto DVD e Blue-Ray, oltre ad un ricchissimo art work condito di molte memorabilia e proposto in un lussuoso cofanetto.

Il programma di ripubblicazione prevede 3 fasi, la prima delle quali (26 settembre 2011) ha riguardato la pubblicazione dei singoli album nella Discovery Edition, nonchè l'album The Dark Side Of The Moon anche come Immersion e Experience Edition. La secondo fase (7 novembre 2011) ha visto la pubblicazione di Wish You Were Here nell'edizione Immersion ed Experience, mentre la prossima è attesa per il 27 febbraio 2012 con The Wall nelle due medesime ricche edizioni. E in parallelo sono in programmazione anche altre pubblicazioni, come il best of A Foot In The Door, ristampe in vinile ed il box set contenente i CD di tutti i 14 album di studio nelle versione Discovery.

Entrambi gli album The Dark Side Of The Moon e Wish You Were Here presentano reperti provenienti da Household Objects: rispettivamente con il brano The Hard Way e Wine Glasses. Ma mentre per il secondo possiamo limitarci all'acquisto della Immersion Edition, per avere The Hard Way siamo constretti a comperare la più lussuosa Experience Edition. Ma se vi occorrono altri motivi per decidervi ad acquistare questa edizione più costosa, allora sappiate che la Experience Edition contiene anche l'inedito brano di studio The Travel Sequence (brano poi abbandonato, ma che fu registrato da Alan e che sta all'origine di On The Run), l'intero album nella versione fin'ora inedita denominata Early Album Mix Engineered by Alan Parsons, nonché l'Alan Parsons 4.0 Quad Mix su DVD in standard resolution audio a 448 kbps ed in alta risoluzione a 640 kbps, così come pure su supporto Blue -Ray a 96kHz/24bit, mix in quadrifonia pubblicato fin'ora soltanto su vinile e cassetta 8 tracce già in quel lontano 1973.

 

Materiale certamente molto interessante, se non proprio per tutti sicuramente un must per il nocciolo duro dei collezionsiti parsoniani.