Con un anno di ritardo rispetto alle iniziali previsioni, finalmente dal 25 novembre è stato reso disponbile sulla piattaforma Disney Plus il tanto atteso docufilm sui Beatles edito dal regista Peter Jackson, intitolato Get Back. Suddivisa in tre epidosi, la miniserie mostra la band e il loro staff tecnico nella creazione dell'album Let It Be, fino alla mitica ultima esibizione dal vivo, che ha avuto come teatro il tetto del quartier generale della Apple al numero 3 di Savile Row, il 30 gennaio 1969.
Attingendo da una quantità enorme di materiale inedito restaurato - oltre 56 ore di filmati e 150 ore di registrazioni audio - Peter Jackson ha saputo condensare in quasi otto ore uno spaccato eccezionale di un momento cruciale del quartetto di Liverpool. Se la cosa ha di per sé un grandissimo valore per tutti gli appassionati dei Beatles, e non solo, per noi parsoniani rappresenta un piccolo-grande sogno che diventa realtà: quello di poter vedere con i nostri occhi un giovanissimo Alan Parsons svolgere il suo modesto servizio alla corte dei Beatles, sotto la guida dell'ingegnere del suono Glyn Johns e del produttore per eccellenza George Martin. Un Alan che da poco aveva compiuto vent'anni e che si trova, lui stesso fan dei Beatles e da poco più di un anno affidato agli Abbey Road Studios quale dipendente della EMI, a svolgere il ruolo di tape operator e assistente di studio per uno dei momenti che resteranno negli annali della musica. Il suo arrivo al numero 3 di Savile Row risale al 23 gennaio e da quel momento resterà in squadra fino al termine delle registrazioni e ben oltre. La storia ci mostrerà come Parsons sarà a fianco dei Beatles anche per il successivo Abbey Road e come lo stesso Paul McCartney si avvarrà del suo contributo tecnico per l'avvio della sua carriera solista. Una mansione modesta quella del giovanissimo Alan, ma che non soltanto ha rappresentato un passaggio formativo importante nel gettare le basi della sua sfavillante futura carriera, ma gli ha anche permesso di entrare nella storia quale testimone e attivo partecipante di uno degli eventi più iconici della storia della musica.

La pubblicazione del docufilm su triplo DVD e triplo Blu-ray è avvenuta il 12 luglio 2022. L’audio del concerto sul tetto è stato anche pubblicato come prodotto a sé stante, disponibile in streaming col titolo Get Back - The Rooftop Performance. Nel seguito trovate una collezione di tutti, o quasi, i momenti nel quale appare il nostro Alan Parsons... magrissimo e senza un filo di barba!