Al Parsons Day 5, a Roma, abbiamo visitato la mostra "Magritte, La storia centrale": oltre 70 dipinti del grande pittore belga, che abbiamo ammirato sia per conoscere meglio l'artista, sia perchè quest'ultimo è il principale ispiratore di Storm Thorgerson, il grafico che, da solo o nello studio Hipgnosis, ha curato le più belle copertine di The Alan Parsons Project, di Alan Parsons e dei Pink Floyd. Questa pagina contiene una piccola intervista sull'argomento ad Alessandro Palmigiani che, oltre ad essere un grafico di professione, proveniente dall'Accademia delle Belle Arti di Roma con una tesi su Magritte, è anche un apprezzatore delle opere di Parsons e Thorgerson. Nella pagina abbiamo anche introdotto varie immagini che evidenziano i riferimenti magrittiani introdotti da Thorgerson in alcune copertine parsoniane. Il quadro di Magritte La catapulta del deserto (immagine grande), al confronto con l'artwork della copertina della versione originale di Tales Of Mistery And Imagination - Edgar Allan Poe di The Alan Parsons Project. L'ami intime (immagine grande), a confronto con vari elementi dell'artwork del libretto di Tales. GR: Le prime
fotocomposizioni di questa pagina mostrano varie influenze di
opere magrittiane sull'artwork di Tales Of Mistery And Imagination
- Edgar Allan Poe, il primo album di The Alan Parsons Project.
C'è un legame diretto fra Magritte e Poe? GR: L'essenza
dello stile magrittiano sembra essere la dimostrazione che le
rappresentazioni di oggetti reali possono avere un significato
molto diverso da quello che hanno gli oggetti in realtà.
E' uno stile surrealista ma, come per ogni grande artista, si
colloca al di fuori della corrente principale, proiettato verso
il futuro, tant'è che Magritte ha influenzato il linguaggio
pubblicitario del Novecento. In quale misura pensi che Magritte
abbia influenzato Thorgerson? GR: Se da una
parte è proiettato al futuro, dall'altra, in una certa
misura, Magritte è influenzato dal passato: trae inizialmente
ispirazione da de Chirico, e nel quadro La notte di Pisa, in
cui rappresenta la celebre torre sostenuta da una piuma, ha una
vaga influenza classica. Pensi che ci siano echi del passato
anche nell'opera di Thorgerson? GR: Perchè
Magritte rappresenta molto spesso le donne con il volto coperto,
spesso da un panno?
Particolare dell'interno copertina di Pyramid (sopra), a confronto con Il genere notturno. GR: Alla mostra,
quando io e i miei amici parsoniani osservavamo il titolo di
un'opera di Magritte, lo trovavamo sempre inaspettato: anche
se talvolta alla fine realizzavamo che il titolo descrive il
significato del quadro, avevamo l'impressione che Magritte volesse
giocare con l'osservatore. Ci eravamo messi a fare il gioco di
provare a indovinare i titoli dei quadri, e sbagliavamo sempre.
Qual è il rapporto fra i quadri di Magritte e i loro titoli? GR: Precisamente,
fino a che punto l'osservatore è coinvolto attivamente
quando guarda una copertina di Thorgerson? GR: E si tratta
di un paesaggio aperto. Ho notato che Thorgerson fotografa quasi
sempre in paesaggi aperti. E il meraviglioso quadro magrittiano
La corda sensibile, che hai incluso nelle tue fotocomposizioni,
contiene uno splendido paesaggio aperto. Come differisce, fra
questi due grandi artisti, l'uso dei paesaggi aperti, e in generale
il rapporto con la Natura? GR: Già,
come l'avvoltoio in giacca de Il Presente. E' una critica sulla
società moderna? Com'era visto Magritte dai critici contemporanei?
Il Presente e, in angolo, particolare della copertina di Vulture Culture. GR: In alcune
opere Magritte ha usato una tecnica di collage, applicando sulla
tela dei ritagli di spartiti musicali. Qual era il rapporto di
Magritte con la musica? GR: E il rapporto
di Magritte con l'irrazionale? GR: Grazie Alessandro,
è stato un piacere.
La copertina dell'album Try Anything Once di Alan Parsons (immagine grande) cita almeno due elementi ricorrenti nelle opere magrittiane: l'uomo con bombetta e la sfera bianca, e il campanellino (presente sulla variazione della copertina per la musicassetta, qui rappresentata) potrebbe citare i sonagli ricorrenti nelle opere di Magritte, come per esempio il quadro precedente Il Presente. In alto, da sinistra a destra, le opere magrittiane La voce del sangue, La fata ignorante e Golconde. Gli oggetti sostenuti dagli altri uomini citano alcune canzoni, essendo associati a queste nel libretto interno. L'uscita da scuola a confronto con la copertina USA di Live. La corda sensibile e, in angolo, un elemento del libretto interno della versione europea di Live. Gli abitanti del fiume e, in angolo, un particolare del libretto interno di Live (versioni europea e USA): in ambedue i casi gli esseri raffigurati hanno testa di manichino ma corpo umano (si notino le mani). La copertina di On Air (in basso a sinistra) a confronto con varie influenze magrittiane: un disegno gigante di lampadina, insieme al quale Magritte si è fatto fotografare; in alto a destra, un disegno tratto da Les Poèmes, un libro di Mesens illustrato da Magritte; in basso a destra, particolare da Le manie di grandezza. |