Parole precise e convincenti, al punto da creare immediatamente il massimo entusiasmo nei più appassionati fan - eppure destinato, ancora una volta, a smontarsi come una bolla di sapone. Infatti, così come già accaduto nel 2003, Alan Parsons muove immediatamente azione legale contro il tentativo di reunion senza il suo coinvolgimento, difendendo il suo diritto all'utilizzo del brand e indicando come fuorviante nei confronti del pubblico l'esistenza di una band che si promuove come "The Original Alan Parsons Project Band". E, ancora una volta, ad andare in frantumi sono i sogni e le aspettative dei tanti fan, i quali prima vedono il defilarsi di David Paton (sostituito dal bassista Laurie Cottle, fratello di Richard e nel Project soltanto per l'album "Gaudi"), poi anche di Andrew Powell - che pur prestando il suo lavoro di arrangiatore orchestrale non prenderà fisicamente parte all'unica data che questo ennesimo Renion Project riuscirà a tenere. Sì, perchè alla fine - almeno fino a tutto l'anno 2020 - soltanto la città di Barcellona riuscirà a vedere lo spettacolo organizzato da Lenny Zakatek e compagni, con il live del 5 giugno 2019. Concerto che ha visto la presenza dell'Orquestra Simfonica Del Valles e di un coro diretti sul palco dal Maestro Xavier Puig, oltre all'aggiunta di Sam Blue in veste di secondo chitarrista/cantante.


Inutile aggiungere che, al momento, non si è vista nemmeno la pubblicazione dell'annunciato libro, così come nemmeno la realizzazione del film biografico. In compenso, questo sì, pare che gli avvocati di entrambe le parti abbiano avuto il loro bel da fare.