"Grand Ukulele", a nome del musicista hawaiano Jake Shimabukuro, è l'album che segna il ritorno di Alan Parsons alla produzione di un album nella sua interezza e che fa riapparire dopo tantissimi anni la mitica frase "Produced & Engineered by Alan Parsons". Infatti, si deve risalire al lontano 1979 con l'album omonimo di Lenny Zakatek o con "More Miles Per Hour" di John Miles per ritrovare questa dicitura al di fuori di album a nome dello stesso Alan o del Project.

Pubblicato il 2 ottobre dall'etichetta Hitchhike Records, l'album vede il virtuoso dell'ukulele elevare la propria musica ad un livello superiore, sfuggendo dal puro virtuosismo per alternare brani da solista ad altri dove viene accompagnato da altra strumentazione o dall'orchestra. Oltre a brani composti da Shimabukuro, sono presenti tre cover ("Rolling In The Deep" di Adele, il classico "Over The Rainbow" e "Fields Of Gold" di Sting) ed un tradizional hawaiano.

Tra i musicisti che si affiancano a Jake troviamo Simon Phillips alla batteria e Randy Tico al basso, mentre è lo stesso Alan a fare una comparsa ai sintetizzatori sul brano "Field of Gold". Gli arrangiamenti orchestrali sono opera di Kip Winger (con Alan e Jake nella foto qui sopra), anche se il quartetto d'archi per "Akaka Falls" è opera dello stesso Parsons. Dunque, ritroviamo un Alan Parsons impegnato a 360 gradi nelle lavorazioni dell'album e che non disdegna nemmeno un piccolo e simpatico cammeo orale come intermezzo tra due brani.